Digiuno Spirituale Pasquale di Gruppo – 7 Giorni

A Velletri vicino Roma, a Pasqua dal 19 aprile alle ore 20:00 al 26 aprile alle ore 20:00 si svolgerà il primo digiuno Spirituale Pasquale con la collaborazione di Bhakta Marco Giai-Levra Das

 

LA CARNE SI SOTTOMETTE ALLO SPIRITO, UN’OCCASIONE SPECIALE E GIOIOSA DI NUTRIMENTO DELLA NOSTRA ANIMA.

“ … il digiuno corporale purifica la mente, sublima i sensi, sottomette la carne allo spirito, rende contrito e umiliato il cuore, disperde i focolai della concupiscenza, estingue gli ardori della libidine e accende la fiaccola della castità …”, [dalla regola dell’”Ordine dei minimi” di San Francesco da Paola, capitolo settimo]

“Sovraccaricando il corpo con il cibo si strangola l’anima e la si rende meno attiva”, [Seneca]

• COSA: DIGIUNO SPIRITUALE PASQUALE – ALLA RICERCA DI DIO
• CHI: Bhakta Marco Giai-Levra Das supporta l’aspirante nel digiuno spirituale
• QUANDO: dal 19/04/2019 sera al 26/04/2019 sera
• DOVE: Velletri, presso “Guarire sé stessi” di Bhakta Laura Perinelli Dasi
• SCOPO: avvicinarsi allo Spirito di Dio, liberarsi dalle catene materiali che ci tengono legati, creare e consolidare un programma spirituale da integrare nella propria vita per mantenere la propria disciplina e la relazione con l’Essere Supremo
• CONTATTI: guariresestessi@gmail.com 3389777068

RIVOLGIAMO I NOSTRI CUORI AL SIGNORE, RECITANDO I SUOI SANTI NOMI
Dio è nome generico per rivolgersì al Creatore di tutti i creatori e degli infiniti universi, il Padre di tutti gli esseri che, essendo illimitato, è già sceso innumerevoli volte negli universi materiali quando l’irreligione avanza e si è manifestato con innumerevoli nomi e forme. Per i vaishnava è Krishna o Vishnu, per gli ebrei è YHWH, per i musulmani è Allah, per i cristiani è il Padre di Gesù, sua Potenza discesa e personificata. Ogni volta il Signore si manifesta in differenti tempi, luoghi e circostanze con nomi e forme differenti, personificate oppure impersonali, come Oceano di Energia, Amore, Grazie, Misericordia, ecc. Tuttavia all’origine di ogni forma manifestata esiste una forma originale e trascendentale come l’Essere Supremo, l’Architetto che dirige ogni cosa.
Lo stesso unico Dio in ogni forma di religione si è manifestato donando sempre il canto dei Suoi Santi Nomi come compassionevole scorciatoia verso la liberazione dell’Anima individuale nel Suo regno eterno spirituale in una condizione di Eternità, Conoscenza e Felicità. L’unica preghiera che Gesù ha lasciato agli uomini esordisce con “… Sia santificato il Tuo Nome …”, nell’Islam abbiamo i 99 bei nomi di Allah, nella cabala ebraica ci sono i 72 nomi di YHWH, nell’induismo-vaishnavismo è stato rivelato il Mahamantra Hare Krishna e altre liste di centinaia o migliaia di santi nomi, nel buddhismo della Terra Pura il Sutra della Vita Infinita o Sukhāvatīvyūha Sūtra la recitazione del santo nome del buddha Amithaba garantisce la liberazione. Tutti questi nomi si equivalgono e hanno lo scopo di liberare e purificare la mente e in ultima analisi l’Anima, salvandola.

Attaverso la depurazione fisica, mentale e spirituale:

Rimuoviamo i blocchi fisici, emotivi, mentali e spirituali che impediscono l’evoluzione dell’individuo ostacolando il cammino verso il Padre di tutti gli esseri
Integriamo un programma spirituale nella vita quotidiana che consolidi la relazione con Lui e che ci protegga dalle contaminazioni esterne
Recidiamo con forza le radici dell’Illusione-Ignoranza

Perché dovrei digiunare?
• Cerchi il tenero tocco di Dio nella tua vita?
• Desideri una guarigione che pare miracolosa?
• Aspiri a intuire verità che solo Lui può rivelare?
• Desideri una relazione più profonda, più intima e potente con il Signore?
• Sei pronto ad avere una maggiore sensibilità verso i desideri di Dio?
• Hai bisogno di staccarti da una schiavitù che ti tiene in ostaggio?
• C’è un amico o una persona amata che ha bisogno di salvezza?
• Desideri intuire la volontà di Dio riguardo la tua vita?

Accediamo allo Spirito tramite la purificazione di corpo e mente
“Manipoliamo il fisico per ottenere l’accesso allo spirituale; il digiuno fornisce le sensazioni fisiche che puntano alle realtà spirituali. La fame dello stomaco è progettata per metterci in contatto con la fame dell’Anima. [L’arte sacra del digiuno di Thomas Ryan]

LE RAGIONI DEL DIGIUNO SPIRITUALE
Mentre il digiuno tradizionale è un’esperienza di guarigione potente e straordinaria, quello spirituale può portarne una ancora più alta e profonda. Ci sono molte ragioni per cui il digiuno spirituale è così efficace dal punto di vista della trasformazione interiore, aldilà della disintossicazione e dell’aumento della forza vitale:
1. RISVEGLIO DELL’ENERGIA SPIRITUALE: Esiste un vero potere del digiuno spirituale riconosciuto in quasi tutte le tradizioni spirituali del mondo, tra cui giudeo-cristiano, taoista, buddista, indù e musulmano. È menzionato 87 volte nella sola Bibbia. I grandi greci come Socrate, Platone e Pitagora digiunano per purificare la mente e lo Spirito al fine di percepire meglio la Verità. Il potere digiuno spirituale è amplificato da meditazioni quotidiane, domande spirituali e sessioni di risposta, discussioni spirituali, supporto di gruppo e un ambiente che attiva queste forze curative e spirituali. Spesso i digiunatori sperimentano un risveglio dell’energia spirituale, nota come Kundalini (o come Spirito Santo nel cattolicesimo).
2. RIPRISTINO DEL CORPO FISICO, MENTALE, EMOZIONALE: Sul piano fisico, una potente energia di guarigione, sotto forma di forza vitale, viene attivata dal digiuno. Questa forza consente alle cellule, agli organi e ai corpi delle persone di rilasciare tossine fisiche, emotive, mentali e spirituali che sono state immagazzinate in esse. Il digiuno attiva la forza vitale delle cellule in una varietà di modi che consentono loro di eliminare le tossine tissutali. Più tossine vengono eliminate, più si attiva la forza vitale.
3. BENEFICI MOLTIPLICATI NELL’AMBIENTE ADATTO: L’ambiente svolge un importante ruolo di supporto. Il modo ottimale per fare un digiuno spirituale è in un ambiente incontaminato in modo che le vibrazioni emotive, mentali e spirituali della vita di una persona abbiano il minor numero di interferenze tossiche nel processo di purificazione. Il luogo che ospita i digiunatori spiritualisti è un ambiente tranquillo, sicuro, solidale, protetto e consente alle persone di lasciarsi andare su ogni livello e di attivare la forza vitale per eseguire la sua completa guarigione interiore. Questo ambiente di digiuno ottimale è nettamente diverso e superiore al digiuno in una città o anche nella maggior parte degli ambienti domestici. Il digiuno spirituale è anche un momento per riallineare con la propria omeostasi fisiologica e per riprendersi dalle influenze squilibranti e indebolenti di un mondo tossico.
4. INTUIRE IL NOSTRO DISEGNO SACRO: Il digiuno spirituale è un tempo per rallentare noi stessi per scoprire il nostro disegno sacro, che include sia il nostro scopo di vita a breve che a lungo termine. Durante il digiuno, le persone spesso si ricollegano alla loro forza di volontà personale e acquisiscono la capacità di rientrare nel mondo e mantenere il loro equilibrio, con rinnovata energia e speranza, e con forza spirituale, emotiva, mentale e fisica. Durante i digiuni spirituali, le persone intuiscono spesso il loro scopo di vita e quanto sono in linea con esso nelle loro azioni. Il digiuno spirituale aiuta a risolvere questo problema.
5. GIOIA INTERIORE: Il digiuno spirituale è una festa sull’intera gamma di energie della vita.
6. TUTTI SIAMO UNO: Il digiuno spirituale aiuta le persone a riscoprire il loro santo ritmo e ad allinearsi con il ritmo della Terra vivente e dell’Universo, comprendendo che tutti gli esseri appartengono al Signore.
7. PIATTAFORMA PER AVVICINARSI A DIO: Il corpo è un meraviglioso organismo auto-pulente, auto-rigenerante. È un dono dato da Dio a tutti noi. Il digiuno spirituale meglio ci aiuta a sperimentare questo dono ed eleva l’anima. Il digiuno spirituale libera il corpo e la mente dai desideri del mondo, così possiamo gioire della nostra naturale profonda estasi in Dio. Il digiuno spirituale ci aiuta a diventare un superconduttore per il Divino. Siamo tutti divinamente benedetti con il potenziale di questo dono.

CAMMINIAMO VERSO LO SPIRITO DI DIO CON IL DIGIUNO E LA PREGHIERA
In ogni religione il digiuno è stato usato come piattaforma di elevazione spirituale. Cosa hanno in comune Siddharta, Mosè, Gesù, Maometto? Un digiuno di 40 o più giorni allo scopo di crocifiggere vizi e concupiscenze, elevare i propri cuori al Signore, raggiungere la Sua Misericordia.

DIGIUNO NELL’ISLAM: PURIFICAZIONE E LIBERAZIONE DALLE PASSIONI CORPORALI RIVOLGENDOSI ALL’ALTISSIMO

“Quello che digiuna un giorno per l’amore di Allah, sarà lontano dal fuoco, della distanza percorsa in 70 anni” [raccolte di Bukhari e Muslim]

Oltre all’obbligatorio digiuno da alba a tramonto del santo mese di Ramadan sono previsti e considerati meritori digiuni supplementari, anche 2 volte a settimana, per chi è in grado di compierli:
“O voi che credete, vi è prescritto il digiuno come era stato prescritto a coloro che vi hanno preceduto. Forse diverrete timorati;” [Sura 2 Versetto 183]

Il motivo del digiuno per i musulmani è sostanzialmente l’autocontrollo. Essi credono che, attraverso questa pratica, l’anima dell’uomo venga liberata dalle catene delle sue voglie corporali, sia svincolata dalle tentazioni e possa volare verso l’Altissimo, purificata da tutto quello che di materiale e corrotto esiste nel mondo.

DIGIUNO EBRAICO: ESPIAZIONE DI TUTTI I PECCATI COMMESSI VERSO DIO E GLI UOMINI

Gli Ebrei praticano vari periodi di digiuno come espressione di espiazione dai peccati, di lutto o di supplica (come nel caso del digiuno di Ester). Il digiuno più noto e maggiormente osservato è, però, quello dello Yom Kippur, il cosiddetto Giorno dell’Espiazione che ricade il 10 del mese di Tishri, dieci giorni dopo Rosh Hashanah (Capodanno Ebraico), ossia tra settembre ed ottobre del nostro calendario. È il giorno destinato ad espiare i peccati commessi nel corso dell’anno, sia nei confronti di Dio, sia nei confronti degli uomini.
E’ un digiuno completo, dal tramonto, prima del crepuscolo, fino alla notte seguente. Vengono prescritte anche quattro ulteriori restrizioni: non ci si può lavare il corpo, indossare scarpe di cuoio, acque di colonia, oli o profumi, o avere rapporti sessuali.

DIGIUNO CRISTIANO: LA METANOIA O TRASFORMAZIONE SPIRITUALE

Perchè proprio la privazione dal cibo? Il senso del digiuno cristiano è la metanoia, ossia la trasformazione spirituale che avvicina l’uomo a Dio. Gesù, nei quaranta giorni di digiuno nel deserto, ci ricorda che: “Non di solo pane vivrà l’uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio.” ( Matteo 4,4).

Attraverso la moderazione nell’appetito della fame, che è vitale e fondamentale per l’uomo, si impara ad avere disciplina nelle nostre relazioni con gli altri e con Dio.

Un’altra grande promessa, dal libro di Isaia, proclama che il digiuno scelto “annullerà i pesanti fardelli e lascerà liberi gli oppressi”.

“Quando smetti di mangiare, non mettere una faccia triste come gli ipocriti i loro volti sembrano tristi per mostrare alla gente che stanno smettendo di mangiare. Ti ho detto la verità, quegli ipocriti hanno già la loro piena ricompensa. Quindi, quando smetti di mangiare, pettina i tuoi capelli e lavati la faccia. Allora la gente non saprà che tu digiuni, ma solo tuo Padre che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà”. [Matteo 6: 16-18]

Daniele digiunò per ricevere la guida di Dio.
“Così mi sono rivolto al Signore Dio e lo ho supplicato in preghiera e petizione, nel digiuno,
e in sacco e cenere “. [Daniele 9: 3]
“Mentre ero ancora in preghiera, Gabriele, l’uomo che avevo visto nella visione precedente, venne a trovarmi me in volo veloce sull’ora del sacrificio serale. Mi ha istruito e detto per me, ‘Daniele, sono venuto a darti intuizione e comprensione’ “. [Daniele 9: 21-22]

Nelle recenti apparizioni mariane: la Madonna chiede spesso espressamente di digiunare e pregare, come strumenti di offerta e penitenza che conducono ad allontanarsi dal peccato.

DIGIUNO NELL’INDUISMO: PURIFICAZIONE, ESPIAZIONE, SALVEZZA
Durante l’anno sono prescritti 28 digiuni di Ekadasi (11° giorno dopo luna piena o nuova) di circa 30-40 ore. Essi promettono la purificazione, l’espiazione dei peccati e la liberazione.

I più elevati vivono in un regime di semi-digiuno perpetuo allo scopo di controllare i sensi
“… l’uomo che vive in un luogo solitario, che mangia poco e controlla il corpo e la lingua, che dimora sempre in contemplazione, distaccato, senza falso ego, senza vana potenza e vanagloria, senza cupidigia né collera, che non accetta le cose materiali, libero da ogni senso di possesso, sereno, quest’uomo è certamente elevato al livello della realizzazione spirituale”. [Bhagavad Gita, cap. 18]

Tuttavia ogni azione o austerità diventa pura quando la si offre al Signore
“Qualsiasi cosa fai, mangi, sacrifichi e dai in carità, così come le austerità che pratichi, offri tutto a Me, o figlio di Kunti. Così sarai esente dalle conseguenze di tutte le tue buone e cattive azioni, e per questo principio di rinuncia sarai liberato e verrai a Me”. [Bhagavad Gita, cap. 9]

Ogni austerità è motivo di purificazione, elevazione spirituale e sono consigliate
“Non si deve rinunciare agli atti di sacrificio, di austerità e di carità; bisogna senz’altro compierli. In realtà, i sacrifici, le austerità e la carità purificano persino le grandi anime”. [Bhagavad Gita, cap. 18]

PROGRAMMA DIGIUNO SPIRITUALE – PASQUA 2019

03:45 SVEGLIA E PURIFICAZIONE FISICA E MENTALE:
Clistere caffè biologico
Doccia calda

ATTIVAZIONE VEICOLO MATERIALE E DRENAGGIO TOSSINE DEL CORPO:
Surya Namaskar – Saluto al Sole

SANTIFICARE I NOMI DI DIO:
recitazione Mahamantra sul rosario japa mala, almeno 16 giri di base da completare entro le 07.15

MANTRA COMPLEMENTARI:
Mantra per attivare e estendere:
Intelligenza
Lungimiranza e visione interiore
Devozione
Riuscita nei buoni propositi
Protezione
Libertà da dipendenze, sostanze o droghe
Capacità di compiere austerità
Indipendenza dalle emozioni
Abbondanza e rimozione degli ostacoli

Gayatri Mantra

Preghiere cristiane:
Padre nostro in aramaico
Pater noster
Ave maria
Angele dei
Requiem aeterna
Gloria Patri

Recitazione dei 99 nomi di Allah

Mantra di pulizia interiore e della propria realtà: Ho’ Oponopono
PAUSA – RIPOSO

Da distribuire nella giornata:
Momenti di riposo

Passeggiate e pellegrinaggi, recitando mantra

Da 1 a 3 sessioni di Hatha-Yoga al giorno secondo la sequenza “Rishikesh” + varianti terapeutiche e tonificanti
Tecniche yoga di purificazione del fuoco
Pranayama

Studio della Bhagavad Gita – il Canto del Beato
Studio e discussone su temi spirituali
Visione di video o film spirituali e motivazionali
Vastu: come e perchè la casa influenza il proprio destino

Oilpulling
Acqua ayurvedica
Sungazing (arte di rimirare alba e tramonto)
Bonifica con ipoclorito di sodio

Clisteri al caffè biologico: da 1 a 3 al giorno
Clistere di tisana rilassante e mineralizzante alla sera

Automassaggio e ausilio di un massaggiatore elettrico per rimuovere le tossine dal corpo

Sogno lucido: tecniche di induzione e inoculazione dei santi nomi nel regno onirico, evocazione dei maestri

Richiami alla preghiera a mezzogiorno e alla sera

Recitazione mantra, preghiere, canti devozionali e kirtan
Organizzazione di un coro che canta i Santi Nomi in polifonia

Fioretto supplementare: dormire per terra con tappetino yoga e sacco a pelo

 

Chiamare per prenotazioni ed altre info:

Bhakta Laura Perinelli Dasi Tel 3389777068

3 Risposte a “Digiuno Spirituale Pasquale di Gruppo – 7 Giorni”

  1. Esperienza assolutamente positiva, da intraprendere solo se si accetta di prendersi cura esclusivamente di se stessi, avendo il coraggio di testare sul proprio corpo i benefici di questa terapia, seguiti amorevolmente da persone competenti nel dare i giusti consigli in ogni step della terapia

    1. Grazie Giuseppe ti auguro ogni bene e spero di rivederti presto
      Namastè

  2. Sono appena tornata da 5 giorni di digiuno secco e già questa casa e le persone che plasmano questo luogo mi mancano. Laura insieme a Massimo suo marito e Martina(una delle due figlie), sono persone eccezionali! Accoglienti, amorevoli, pronte a mettere a disposizione la loro conoscenza per il bene altrui. In maniera sottile ti trasmettono pace e tranquillità e tirano fuori la forza che già è in te, per portare a termine gli obbiettivi prefissati. Tornerò da loro per un prossimo lungo digiuno a secco.Guarire se stessi è il nome appropriato per un posto dove davvero si va per guarirsi!

    Filonov, scrittore del libro sul digiuno a secco dice “Tenete duro e non arrendetevi per alcun motivo. Se vi manca la fede nella Natura, in voi stessi e in quello che fate, non vi sarà di aiuto né il medico, né l’igienista, né il prete, né lo stregone”….ecco, da Laura non si fa per cercare aiuto…lei può essere un supporto eccezionale, ma lì si va per rafforzare la fiducia in sè stessi!

    Grazie Laura, Massimo e Martina per dare sostegno e pace e serenità!

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